Rafael Guastavino Moreno (nato a Valencia, Spagna nel 1842 e morto ad Asheville, North Carolina nel 1908) fu un costruttore reso celebre da un brevetto ottenuto negli Stati Uniti nel 1885 per costruire archi e volte autoportanti, utilizzando mattoni di terracotta con una posa ad incastro. In realtà queste strutture sono molto diffuse nell’area mediterranea, a partire dai Trulli, ma non erano conosciute oltreoceano: da qui il suo grande successo.
Sbarcato a New York da Barcellona nel 1881, ricevette la prima vera commessa per il cantiere della Libreria Pubblica di Boston (McKim, Mead e White) nel 1889. Associatosi con William Blodgett, nel 1890 ottenne di lavorare con George W. Vanderbilt per costruire le arcate di casa Biltmore ad Asheville, North Carolina.
Nel 1900, gli architetti newyorkesi Heins & LaFarge chiamarono Guastavino per la costruzione della stazione di City Hall, che divenne un punto di partenza per la metropolitana di New York City. La stazione fu abbandonata nel 1945, divenendo una reliquia leggendaria della Manhattan sotterranea.
Guastavino lavorò anche al soffitto del Manhattan Municipal Building, costruito tra il 1907 ed il 1914.
Guastavino lavorò anche al soffitto del Manhattan Municipal Building, costruito tra il 1907 ed il 1914.
Alcuni degli edifici più rappresentativi del movimento Beaux-Arts a New York e numerosi edifici in tutti gli Stati Uniti portano la firma della sua azienda: la Rockefeller Chapel all’Università di Chicago, la Grand Central Terminal, la Carnegie Hall e l’American Museum of Natural History a New York, il Nebraska State Capitol.
La Guastavino Fireproof Construction Company ha eseguito il suo ultimo progetto nel 1962, utilizzando vari altri nomi, tra cui Akoustolith.
SCARICA | Rafael Guastavino: Essay on timbrel vault
SCARICA | Rafael Guastavino: Prolegomenos - function of masonry - Volume 1
SCARICA | Rafael Guastavino: Prolegomenos - function of masonry - Volume 2
Tuesday, May 8th, 2012 | Posted in Biblioteca